[ urn:collectio:0001:doc:ambrogioagostino:2004 ]

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Schede

Lucerne africane

35 Lucerna fittile decorata urn:collectio:0001:antcom:09633 sul disco con cinque foglie di palma radianti

(Claudio Parisi Presicce)

V-VI secolo d. C. — Argilla. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 9,9; larghezza cm 6,8. — Provenienza ignota. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 9633

Analoga alla precedente. [34 Anfora vinaria tipo Kapitän II]

Bibl.: Menzel 1954, p. 41, n. 594, tav. 72, 1; Mercando 1962, p. 21, vetrina IV n. 35

36 Lucerna fittile raffigurante urn:collectio:0001:antcom:14985 un urn:collectio:0001:antcom:14985 chrismon urn:collectio:0001:antcom:14985

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 2,9; lunghezza cm 11,5; larghezza cm 8. — Provenienza ignota. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14985

Lucerna dal corpo allungato, becco a canale aperto non nettamente distinto dal corpo, ansa piena, impostata verticalmente, con solcatura. Fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla è convessa con decorazione a foglia di palma schematizzata.

Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un chrismon, con l'occhiello del rho a sinistra e solchi centrali sui bracci laterali e sull'asta, racchiuso entro una rosetta a profilo continuo. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma VIII A 1 b.

Bibl.: Mercando 1962, p. 22 vetrina V n. 6; EAA 1981, p. 194, tav. CLVII, 1

37 Lucerna fittile raffigurante un leone urn:collectio:0001:antcom:14970

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 4; lunghezza cm 17; larghezza cm 11. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14970

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale aperto allungato affiancato da due protuberanze, ansa piena con scanalatura, fondo ad anello con tre scanalature che proseguono fin sotto l'ansa. La spalla piatta è decorata da motivo a ovuli. Al centro del disco, tra i due fori di immissione, in posizione verticale rivolto a destra verso l'ansa, un leone. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma IX A 1.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 14; EAA 1981, p. 198, tav. CLIX 4

38 Lucerna fittile decorata sul disco urn:collectio:0001:antcom:09644 con fiore a cinque petali

(Claudio Parisi Presicce)

V-VI secolo d. C. — Argilla. — Altezza cm 3,3; lunghezza cm 10; larghezza cm 6,2. — Provenienza ignota. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 9644

Lucerna italica imitante la forma VIII A2b delle lucerne africane, caratterizzate dalla spalla arrotondata decorata con una serie di incisioni e dal disco ornato da un motivo a pianta centrale, disposto intorno a un solo foro di riempimento.

L'ansa, impostata obliquamente, è piena e attraversata da una solcatura.

Bibl.: Menzel 1954, p. 41, n. 594, tav. 72, 1; Mercando 1962, p. 21, vetrina IV n. 34

39 Lucerna fittile raffigurante un ritratto urn:collectio:0001:antcom:14994 femminile

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 11,2; larghezza cm 7.5;. — Provenienza ignota. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14994

Lucerna dal corpo allungato, becco a canale aperto non nettamente distinto dal corpo, ansa forata, impostata verticalmente, con solcatura. Fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla è convessa con decorazione a foglia di palma schematizzata. Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un busto femminile di prospetto con testa di profilo destro. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma VIII A1.

Bibl.: Mercando 1962, p. 52 n. 2, tav. V, 2.

40 Lucerna fittile bilicne urn:collectio:0001:antcom:14843

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,8; lunghezza cm 17,5; larghezza cm 10. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14843

Lucerna dal corpo rotondo, bilicne con becchi divergenti, ansa a forma di dito ripiegato, disco liscio con tre fori di immissione disposti al centro a triangolo.

La spalla convessa è decorata con 5 cavallette a rilievo. Su ciascun becco tre cerchietti concentrici impressi disposti a triangolo. Il fondo è ad anello rilevato. Un confronto per la forma si trova in Gualandi Genito 1977, p. 216 n. 583, tav. 76,1. Esemplare unico vicino tipologicamente a EAA 1981, Forma XI B2.

Bibl.: EAA 1981, p. 206, tav. CLXII 4

41 Lucerna fittile decorata con fiore urn:collectio:0001:antcom:09624 a cinque petali

(Claudio Parisi Presicce)

V-VI secolo d. C. — Argilla. — Altezza cm 3,1 ; lunghezza cm 14,4; larghezza cm 8,3. — Provenienza ignota. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 9624

Lucerna italica imitante la forma VIII delle lucerne africane, con spalla arrotondata decorata da una serie di incisioni e con disco ornato da un motivo a pianta centrale. L'ansa, impostata obliquamente, è piena e priva di solcatura.

Bibl.: Mercando 1962, p. 21, vetrina IV n. 33

42 Lucerna fittile raffigurante un cavallo urn:collectio:0001:antcom:14969 in corsa

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 2,6; lunghezza cm 11,8; larghezza cm 7,2. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14969

Lucerna dal corpo allungato, becco a canale aperto non nettamente distinto dal corpo, ansa piena, impostata verticalmente, con solcatura. Fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura con una croce impressa sotto il canale. La spalla è convessa con decorazione a foglia di palma schematizzata. Al centro del disco, tra i due fori di immissione messi in verticale, un cavallo gradiente verso destra. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma VIII A1.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 11

43 Lucerna fittile raffigurante un leone urn:collectio:0001:antcom:14961 in corsa

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 2,8; lunghezza cm 12,5; larghezza cm 7,5. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14961

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 4 cerchi ad anelli concentrici alternati a 3 palmette con volute alla base (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 1a, 112). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, in posizione verticale rivolto a destra verso l'ansa, un leone in corsa. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: inedito

44 Lucerna fittile decorata urn:collectio:0001:antcom:09623 con motivo a conchiglia

(Claudio Parisi Presicce)

V-VI secolo d. C. — Argilla. — Altezza cm 2,8; lunghezza cm 10,9; larghezza cm 6,3. — Provenienza ignota. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 9623

Lucerna italica imitante la forma VIII C1c delle lucerne africane, caratterizzate dalla spalla generalmente piatta decorata con una serie di incisioni e dal disco ornato da un motivo a conchiglia in rilievo, con un foro centrale di riempimento. L'ansa, impostata obliquamente, è piena e attraversata da una solcatura. Il fondo ad anello rilevato reca il segno della croce.

Bibl.: Mercando 1962, p. 21, vetrina IV n. 36

45 Lucerna fittile raffigurante un grifo urn:collectio:0001:antcom:14971

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 12,7; larghezza cm 7,8. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14971

Lucerna dal corpo allungato, becco allungato a canale aperto non nettamente distinto dal corpo, ansa piena, impostata verticalmente, con solcatura. Fondo ad anello rilevato con al centro impressa la lettera V. La spalla è convessa con decorazione a foglia di palma schematizzata. Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un grifo accovacciato. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma VIII A1.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 18

46 Lucerna fittile raffigurante una lepre urn:collectio:0001:antcom:14965 in corsa

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,4; lunghezza cm 15; larghezza cm 8,8. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14965

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 4 cerchi ad anelli concentrici alternati a 4 rosette quadrilobate (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 1a, 107a). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, in posizione verticale rivolta a destra verso l'ansa, una lepre in corsa con la testa volta all'indietro, (confronta Gualandi Genito 1977, p. 218 n. 593, tav. 77 per la raffigurazione sul disco e la decorazione della spalla). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23; vetrina V n. 12

47 Lucerna fittile raffigurante un toro urn:collectio:0001:antcom:14964 in corsa

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3; lunghezza cm 12,3; larghezza cm 6,8;. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14964

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con quadrati a contorno gemmato con cerchi inscritti alternati a 4 losanghe con vertici desinenti in volute (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 24, 21). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un toro, in posizione verticale, in corsa verso sinistra (confronta Barbera e Petriaggi 1993, p. 189 n. 149 per la raffigurazione sul disco). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 10

48 Lucerna fittile raffigurante un cane urn:collectio:0001:antcom:14966 in corsa

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso chiaro. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 13,3; larghezza cm 8. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14966

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 1 cerchio ad anelli concentrici e 1 rombo a contorno gemmato con cerchi inscritti (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi n. 1a, 24), 1 pesce e 1 uccello. Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un cane, in posizione verticale, in corsa verso sinistra. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 13

49 Lucerna fittile raffigurante un cinghiale urn:collectio:0001:antcom:14968 in corsa

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso chiaro. — Altezza cm 3,8; lunghezza cm 14; larghezza cm 8,5. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14968

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 4 cerchi ad anelli concentrici alternati a losanghe con vertici desinenti in volute (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi n. 1 a, 21 ). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un cinghiale, in posizione verticale, in corsa verso sinistra (confronta Barbera e Petriaggi 1993, p. 169 n. 26 per la raffigurazione sul disco e la decorazione della spalla).

La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 9

50 Lucerna fittile raffigurante ritratto femminile urn:collectio:0001:antcom:14898

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 2,9; lunghezza cm 9,5; larghezza cm 6,5. — Acquisto. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14898

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 cerchi ad anelli concentrici alternati a 2 quadrati a contorno gemmato con cerchi inscritti e 2 losanghe con vertici desinenti in volute (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 1, 24, 21). Al centro del disco, un ritratto femminile di profilo sinistro con acconciatura a croce e racchiuso entro un cerchio. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1b.

Bibl.: Mercando 1962, p. 37, vetrina X n. 6, tav. XIV, 2; EAA 1981, p. 200, tav. CLX, 5

51 Lucerna fittile raffigurante busto urn:collectio:0001:antcom:14982 di gladiatore

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 2,9; lunghezza cm 11,6; larghezza cm 6,7. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14982

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 foglie d'edera cuoriformi gemmate con V inscritta alternate a 3 rosette quadrilobate (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 125, 107a). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un busto di figura maschile, vestito di corazza, con testa di tre quarti con elmo gladiatorio. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 37, vetrina X n. 4

52 Lucerna fittile raffigurante busto urn:collectio:0001:antcom:14981 di gladiatore

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,4; lunghezza cm 15; larghezza cm 8,8. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14981

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 5 e 6 losanghe con vertici desinenti in volute (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 21). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un busto di figura maschile con testa elmata di profilo sinistro. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 28

53 Lucerna fittile raffigurante due cigni urn:collectio:0001:antcom:14962

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 2,9; lunghezza cm 12; larghezza cm 6,9. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14962

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 2 coppie di cerchi a contorno gemmato e cerchietto centrale con bottoncino inscritto, alternate a 1 coppia di quadrati a contorno gemmato con cerchi (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 7, 24). Al centro del disco un foro di immissione ai lati del quale due cigni in posizione verticale rivolti a destra verso l'ansa, e un piccolo kantharos (Libertini 1930, tav. CXXVIII n. 1407). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 17

54 Lucerna fittile raffigurante una colomba urn:collectio:0001:antcom:14946 con ramoscello di ulivo

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 2,8; lunghezza cm 10,2; larghezza cm 6. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14946

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 1 motivo cuoriforme posto tra 2 motivi a volute e foglie stilizzate (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 116). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, in posizione verticale rivolta a destra verso l'ansa, una colomba stante, gemmata, con coda a ventaglio e ramoscello di ulivo. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 45, vetrina V n. 16

55 Lucerna fittile raffigurante una colomba urn:collectio:0001:antcom:14976 con ramoscello di ulivo

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,4; lunghezza cm 15; larghezza cm 8,8. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14976

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 4 cerchi ad anelli concentrici alternati a 3 triangoli a contorno multiplo e 1 triangolo gemmato, 9 foglie di edera cuoriformi gemmate (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 1a, 18, 14). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, in posizione verticale rivolta a destra verso l'ansa, una colomba stante, gemmata, con coda a goccia e ramoscello di ulivo (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 323c). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 45, vetrina V n. 15

56 Lucerna fittile raffigurante elemento geometrico urn:collectio:0001:antcom:14895

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,3; lunghezza cm 11,5; larghezza cm 6,6. — Acquisto 1951. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14895

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 2 foglie di edera cuoriformi gemmate (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 123) alternate a 2 elementi formati da tre cerchietti ad anelli concentrici e da 2 triangoli a contorno multiplo. Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un quadrato gemmato e decorato da losanghe concentriche (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 31); all'esterno dei lati superiore e inferiore sono due metà del motivo a stella costituito da elementi semilunati. Il becco è di restauro. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1 a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 20

57 Lucerna fittile raffigurante una croce urn:collectio:0001:antcom:14955 monogrammatica

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,2; lunghezza cm 13,5; larghezza cm 7,7. — Acquisto 1958. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14955

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con ottagoni a contorno multiplo alternati a cerchi concentrici (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 54). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, una croce monogrammatica campita da cerchi con i simboli alpha e omega al di sopra dei bracci (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 210c); in basso due uccelli affrontati. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 22, vetrina V n. 8

58 Lucerna fittile raffigurante una croce urn:collectio:0001:antcom:14979

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,3; lunghezza cm 13,5; larghezza cm 7,6. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14979

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 9 foglie di edera cuoriformi gemmate (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 123). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, una croce decorata da medaglioni su un cardoide gemmato (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 212 e 36). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 22, vetrina V n. 7

59 Lucerna fittile raffigurante Giona urn:collectio:0001:antcom:14973 e il mostro marino

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,2; lunghezza cm 14,6; larghezza cm 8,6. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14973

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 foglie cuoriformi gemmate (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 125) alternate a 3 piccoli pesci. Al centro del disco, in verticale tra i due fori di immissione, è raffigurato il mostro marino che volge il lungo collo verso Giona disteso sotto la pergola; la raffigurazione invade in parte il canale del becco. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 22, vetrina V n. 1; EAA 1981, p. 200, tav. CLX 2a

60 Lucerna fittile urn:collectio:0001:antcom:14954 raffigurante i tre fanciulli nella fornace

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 13; larghezza cm 8. — Acquisto 1958. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14954

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena mancante, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 rosette multipetali alternate a 4 fiori a 6 petali. Al centro del disco, tra i due fori di immissione, sono raffigurati tra le fiamme i tre fanciulli, condannati dal re Nabucodonor, con tunica e berretto frigio dietro i quali si libra un angelo.

La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 22, vetrina V n. 2

61 Lucerna fittile urn:collectio:0001:antcom:14951 raffigurante i due portatori di Canaan

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,8; lunghezza cm 14; larghezza cm 8,5. — Acquisto 1958. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14951

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 losanghe a doppio contorno alternate a 3 cerchi concentrici a contorno gemmato e archetto centrale racchiudente un bottoncino (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi n. 23 e n. 7). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, due figure di uomini che trasportano un grande grappolo d'uva, i due portatori di Canaan, al di sopra dei quali è un piccolo chrismon entro un cerchio. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 22, vetrina V n. 1

62 Lucerna fittile raffigurante un albero urn:collectio:0001:antcom:14953 di palma

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,2; lunghezza cm 11,3; larghezza cm 6,5. — Acquisto 1958. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14953

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 quadrati a doppio contorno decorato a cerchi concentrici e pelte angolari, alternati a 3 cerchi a contorno gemmato e cerchietto centrale con bottoncino inscritto e 1 triangolo con triangoli inscritti nell'angolo presso l'attacco del becco (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 28, 7, 17). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un albero di palma a rami separati con il tronco a base espansa decorato a perline e tratteggio (confronta Co-scarella 1983, p. 162 n. 10.11). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 22

63 Lucerna fittile raffigurante una foglia urn:collectio:0001:antcom:14984 di vite

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,7; lunghezza cm 13,4; larghezza cm 8,2. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14984

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 rosette quadrilobate alternate a 3 cerchi ad anelli concentrici e 1 palmetta a 5 lobi nell'angolo presso l'attacco del becco (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi n. 107a, 1a, 111). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, una grande foglia di vite da cui pendono due piccoli grappoli di uva (confronta Gualandi Genito 1977, p. 219 n. 596, tav. 77). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 21

64 Lucerna fittile raffigurante un kantharos urn:collectio:0001:antcom:14974 e putti vendemmiatori tra girali

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 15,2; larghezza cm 8,8. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14974

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 motivi a ferro di cavallo a contorno gemmato alternati a 3 coppie di cerchi a doppio contorno (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 41 a). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un kantharos da cui si diramano tralci di pampini entro i quali vendemmiano due amorini; in alto un piccolo uccello. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 19

65 Lucerna fittile raffigurante busto urn:collectio:0001:antcom:14990 di apostolo

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore arancio. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 12; larghezza cm 6,8. — Provenienza sconosciuta. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14990

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 6 triangoli a contorno multiplo (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 18). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un busto di figura maschile volto di tre quarti, vestito di tunica e pallio, che tiene nella mano destra una croce; il personaggio viene comunemente identificato con San Pietro. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 25

66 Lucerna fittile raffigurante busto urn:collectio:0001:antcom:14989 di apostolo

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,2; lunghezza cm 12; larghezza cm 7,5. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14989

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 foglie d'edera cuoriformi gemmate con V inscritta alternate a 3 rosette quadrilobate (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 125 e 107a). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un busto di figura maschile volto di tre quarti, vestito di tunica e pallio, in atto benedicente; il personaggio viene comunemente identificato con San Pietro (confronta Coscarella 1983, p. 162 n. 10.15). Il becco è di restauro. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 23

67 Lucerna fittile raffigurante un personaggio urn:collectio:0001:antcom:14949 in atteggiamento orante

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla rosso chiaro con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 14,3; larghezza cm 8. — Acquisto 1958. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14949

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 4 triangoli gemmati alternati a 3 palmette a 5 lobi; all'angolo verso l'attacco del becco 1 palmetta trilobata (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 14 e 111). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, è raffigurato un personaggio maschile, in atteggiamento di orante e vestito con un abito riccamente ornato, che viene comunemente identificato con il martire persiano Abdon (confronta in Coscarella 1983, p. 162, n. 10.13, un frammento che presenta anche la stessa decorazione della spalla). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1 a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 23, vetrina V n. 27; EAA 1981, p. 200, tav. CLX 3a-b

68 Lucerna fittile raffigurante un soldato urn:collectio:0001:antcom:14988

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,8; lunghezza cm 14; larghezza cm 8,5. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14988

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo entro cui compare la lettera M incisa. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 2 rosette quadrilobate (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 107a) che inquadrano 1 spirale e 1 uccello. Al centro del disco, tra i due fori di immissione, un personaggio in abito militare nell'atto di sguainare una corta spada (confronta Coscarella 1983, p. 165 n. 10.25). La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1 a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 24, vetrina V n. 29

69 Lucerna fittile raffigurante Ercole urn:collectio:0001:antcom:14995

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 3,5; lunghezza cm 14; larghezza cm 8,2. — Acquisto 1960. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14995

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con 3 e 4 foglie d'edera cuoriformi gemmate, alternate a 3 quadrati a contorno gemmato con cerchi inscritti e 1 cerchio concentrico decorato a girandola posto nell'angolo verso l'attacco del becco (Barbera e Petriaggi 1993, motivi decorativi nn. 125, 24 e 7). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, figura di Ercole, stante e di spalle, con pelle ferina sulla spalla sinistra e clava; sulla sinistra forse una faretra. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 24, vetrina V n. 30

70 Lucerna fittile raffigurante personaggio maschile urn:collectio:0001:antcom:14939 seduto in trono

(Carla Martini)

V secolo d. C. — Argilla rosso chiaro con ingubbiatura di colore rosso. — Altezza cm 4; lunghezza cm 14,3; larghezza cm 8,2. — Acquisto 1956. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant Com. 14939

Lucerna dal corpo rotondo, becco a canale allungato distinto dal corpo, ansa piena, fondo ad anello rilevato collegato all'ansa da una nervatura in rilievo. La spalla piatta è decorata, su ciascun lato, con una serie di 12 chevrons gemmati (Barbera e Petriaggi 1993, motivo decorativo n. 47). Al centro del disco, tra i due fori di immissione, una figura virile barbata seduta su un trono riccamente ornato. La lucerna rientra nel tipo EAA 1981, Forma X A1 a.

Bibl.: Mercando 1962, p. 234, vetrina V n. 26

Ceramica fine da mensa di produzione africana da esportazione

84 Piatto ornato con rami urn:collectio:0001:antcom:05409 di palma

(Claudio Parisi Presicce)

V secolo d. C. — Argilla lavorata a tornio, con decorazione a stampo: terra sigillata africana D. — Diametro cm 36; altezza cm 3,5. — Da Roma (?). — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. 5409

L'ampio piatto rotondo, ricomposto da tre grandi frammenti, ha pareti lievemente curve e fondo piano con piede atrofizzato, sostituito da una piccola scanalatura in corrispondenza della solcatura interna, che delimita il motivo decorativo a stampo. L'orlo a tesa è inclinato in maniera quasi impercettibile verso l'interno, ha un leggero ispessimento sul lato inferiore e termina con un labbro ingrossato e pendente a sezione triangolare. Il punto di congiunzione tra orlo e labbro e tra orlo e parete è a spigolo vivo.

La forma non trova puntuale confronto in quelle note: il fondo è analogo alla Hayes 67 e l'orlo è uguale alla Hayes 76, n. 4, che tuttavia nell'Atlante è stata accorpata con alcuni tipi di scodella (tav. XXX-VIII, n. 8).

La decorazione è impressa a stampo sul fondo ed è costituita da un motivo a ramo di palma (Hayes, stampo 29; EAA 1981, 109, tav. LVII b, n. 50) ripetuto per dieci volte, radiante da una solcatura al centro del vaso e con la punta superiore tangente una solcatura che delimita verso l'esterno la fascia decorata.

Bibl.: inedito. Citato da Ferrea 1992, n. 254

142 Ritratto di Valentiniano I urn:collectio:0001:antcom:10460 o di Valente

(Claudio Parisi Presicce)

Età di Valentiniano I (364-375 d. C.) e di Valente (364-378 d. C.). — Marmo. — Altezza cm 33,5. — Da Roma, Foro Boario. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. 10460

La testa presenta rotture al naso, nella parte sinistra della bocca, al mento e nella parte anteriore della capigliatura, dovute forse a danneggiamenti volontari per ragioni iconoclastiche.

Il volto, ovale e piuttosto massiccio, è caratterizzato da un largo mento tondeggiante, da labbra carnose, da ampie sopracciglia e da occhi grandi con iridi incavate e con pupille rese da un punto saliente.

La capigliatura forma sulla fronte una frangia compatta, leggermente rigonfia, trattenuta da un largo diadema, che era riportato in altro materiale. La disposizione dei capelli e il volto imberbe riflettono il nuovo tipo di immagine imperiale introdotta da Costantino Magno (305-337 d. C.), la cui effigie si differenziava nettamente sia dai volti fortemente individualizzati degli "imperatori soldati" sia dai modi classicistici permeati di cultura greca del ritratto gallienico ed esprimeva nella sua atemporalità e fissità il messaggio politico di un sublime distacco dagli uomini.

La testa, leggermente voltata verso la propria sinistra, appartiene a una scultura di dimensioni maggiori del vero. Nel tipo ritrattistico viene riconosciuto sia Valentiniano I (Heintze, Meischner) sia suo fratello Valente (Floriani Squarciapino), che hanno caratteristiche iconografiche tuttora incerte. L'accostamento possibile a una testa conservata a Villa d'Este di Tivoli lascia aperta anche la possibilità di identificare il personaggio con Graziano.

Bibl.: Floriani Squarciapino 1946-1948; Von Sydow 1969, pp. 73, 77 e ss.; Stichel 1982, pp. 41 e ss.; Heintze 1984, pp. 162 e ss.; Heintze 1984a, pp. 410-411; Fittschen e Zanker 1985, pp. 158-159, n. 126, tav. 157, tav. 95 a-d; Wegner 1987, p. 126, n. 67; Meischner 1992, pp. 222-223; Ensoli e La Rocca 2000, pp. 545-546, n. 195 (A. Cioffarelli)

154 Patera urn:collectio:0001:antcom:14064

Fine I secolo d. C. — Bronzo. — Lunghezza cm 28,5; diametro cm 15,5. — Dall'Esquilino. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. Ant. Com. 14064

Patera con corpo rotondo e lungo manico a forma di coda di rondine.

319 Piatto dei Vicennalia urn:collectio:0001:antcom:07233

(Fabrizio Paolucci)

382 d. C. — Vetro trasparente incolore. — Larghezza cm 6,5; lunghezza cm 14,5; diametro ricostruito cm 20. — Dall'area della Casa delle Vestali nel Foro Romano. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. 7233

II frammento, opera eponima del gruppo noto come del "maestro dei Vicennalia" (vedi introduzione), conserva la porzione superiore di una scena di epifania imperiale. Al centro, inquadrato da un'esile quinta architettonica posta sullo sfondo, è raffigurato, in dimensioni superiori agli altri personaggi, un imperatore dalla corta barbula, fiancheggiato, alla sua sinistra, da un uomo barbato e leggermente stempiato, che l'iscrizione di accompagnamento identifica in SEBERUS (sic).

All'estremità sinistra della composizione, è riconoscibile un terzo personaggio, anch'esso raffigurato frontalmente, che doveva essere affiancato da un cavallo, di cui sopravvivono le orecchie e il ciuffo della criniera legato sopra la testa. Nel timpano, sullo sfondo, sono realizzate due piccole vittorie alate, che sorreggono una corona d'alloro entro la quale si legge l'iscrizione augurale: VOTA XX MVLTA XXX. A destra di questo gruppo centrale sono incise ancora due figure seminude, di cui la prima seduta e la seconda sdraiata e raffigurata di spalle.

Questo vetro inciso non costituisce solo l'opera più significativa del maestro, ma rappresenta l'indiscusso capolavoro dell'arte diatreta romana del IV secolo d. C.

La precisione e il nitore dell'intaglio sembrano, infatti, suggerire una provenienza dalla tradizione artigianale della glittica per l'autore del vetro che, unico fra i suoi contemporanei, lo lavora come fosse una pietra dura, riuscendo a rendere particolari, come l'iride dell'occhio oppure i singoli peli della barba, che cercheremmo in­vano nelle altre opere del periodo. Lo schema compositivo adottato sul vetro romano è una ripresa puntuale delle scene di epifania imperiale note da missoria argentei sbalzati, come quello di Teodosio, che erano donati in occasione degli anniversari di regno degli imperatori (Pirzio Biroli Stefanelli 1990, p. 308, n. 196, fig. 245). Lattenta rilettura iconografica e stilistica recentemente operata da Tedeschi (Tedeschi 1991-1992, pp. 33-50) non lascia, ormai, più alcun ragionevole dubbio che ad essere raffigurato sia l'imperatore Graziano, in occasione dei festeggiamenti del suo quindicesimo anno di regno (382 d. C.), accompagnato da Valerius Severus, il SEBERUS dell'iscrizione, che sappiamo aver ricoperto proprio in quell'anno sia la carica di praefectus urbi che quella di praefectus praetorio. Un volto di imperatore laureato, caratterizzato da una corta barba, rimane anche su un secondo frammento vitreo riconducibile alla mano di questo maestro (Whitehouse 1997, pp. 374-375, n. 462), a conferma di un legame privilegiato fra questo geniale artigiano e la committenza imperiale.

Bibl.: Harden 1988, pp. 223-224, n. 124; Painter 1989, pp. 87-98; Tedeschi 1991-1992; Ensoli e La Rocca 2000, p. 559, n. 214; Paolucci 2002, pp. 55-56, fig. 78

320 Frammento di bottiglia urn:collectio:0001:antcom:07235 con scene bibliche

(Fabrizio Paolucci)

Seconda metà del IV secolo d. C. — Vetro incolore. — Altezza cm 17,5. — Dall'Esquilino — Roma. Scavi del 1884. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. 7235

II frammento apparteneva, con ogni probabilità, a una bottiglia cilindrica, un tipo di contenitore utilizzato piuttosto di rado come supporto di complesse decorazioni incise (Fremersdorf 1967, pp. 152-153, tav. 198; Paolucci 2002, p. 15, figg. 6-7). Ciò che si conserva del vetro romano, consente di intuire l'esistenza di un complesso ciclo figurativo organizzato almeno su due registri. In quello superiore, in prossimità del limite sinistro del frammento, è riconoscibile parte di una figura inginocchiata, nella quale andrà, senza dubbio, ri­conosciuto Isacco, che sta per essere sacrificato da Abramo. A destra, due leoni e, in alto, un angelo con le braccia protese, sono quanto resta dell'iconografia di Daniele nella fossa dei leoni al quale l'angelo del Signore porta i pani. Del profeta, che originariamente doveva essere circondato da quattro leoni, in accordo con un'iconografia non comune di questo episodio veterotestamentario (Paolucci 2002, p. 25), rimane la mano destra protesa nel gesto dell'orante che caratterizza il tipo iconografico del profeta. Di non facile esegesi è, invece, il gruppo di sette personaggi barbati posti nel registro inferiore; gli uomini levano, infatti, lo sguardo in alto, verso destra, a contemplare un simbolo o un personaggio. Priva di confronti sicuri rimane l'ipotesi che in questi uomini siano da riconoscere gli Ebrei nel deserto guidati dalla nuvola divina (Harden 1988, p. 213).

I caratteri stilistici e di tecnica di incisione consentono, invece, un inquadramento del vetro nell'ambito del gruppo detto di Daniele, ricondotto a una bottega urbana attiva nella seconda metà del IV secolo d. C.

Bibl.: Harden 1988, pp. 212-213, n. 118; Paolucci 2002, pp. 24-25, figg. 29-30

325 Frammento con personaggi barbati urn:collectio:0001:antcom:10512

(Fabrizio Paolucci)

Seconda metà del IV secolo d. C. — Vetro incolore. — Altezza cm 7,2. — Roma, Antiquarium Comunale. — Inv. 10512

Il frammento, forse parte dei fondo di un largo piatto, conserva le figure di tre personaggi barbati rappresentati in pieno prospetto, vestiti di una tunica ornata di clavi e di manto. L'esiguità della scena conservata non consente di avanzare ipotesi concrete sul soggetto iconografico, di cui facevano parte i tre uomini. L'appartenenza del vetro alla bottega del cosiddetto maestro dei Vicennalia, un abile diatretario romano attivo per la committenza ufficiale nella seconda metà del IV secolo d. C., potrebbe indurre a riconoscere anche in quest'opera un tema celebrativo connesso alla propaganda imperiale (una largitio?).

Bibl.: Pirzio Biroli Stefanelli 1989, p. 36, fig. 2; Paolucci 2002, p. 59-60, fig. 86

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