[ urn:collectio:0001:amb:15049 ]

Iconography
Title: Sala Castellani III
=
Typology: ambiente, sala
Administration
Comune di Roma, Musei Capitolini, Inventario Ambienti, amb 000000
Collocation
Musei Capitolini, Palazzo de'Conservatori, Sala Castellani III
Creation
from 1601 > until 1700 Stile sec. XVII
Technical data
Measurements: Length 0.00m   Width 0.00m  
Material:
Notes:
Description

Le Sale Castellani, poste alla fine del percorso museale che si snoda all'interno dell'Appartamento dei Conservatori, custodiscono una pregevole serie di materiali, che rappresentano il punto di arrivo della formazione delle collezioni storiche del Museo. Nell'ambito del loro straordinario patrimonio, infatti, i Musei Capitolini vantano due importanti collezioni di materiale archeologico, ambedue costituitesi nella seconda metà dell'Ottocento: la Collezione Castellani e la Collezione del Museo Artistico Industriale.

La Collezione Castellani ai Musei Capitolini. Gli oggetti esposti in queste due sale sono stati donati ai Musei Capitolini da Augusto Castellani, un noto orafo e collezionista vissuto a Roma nella seconda metà dell'Ottocento; egli fu un uomo di spicco nella vita amministrativa e culturale della città ricoprendo tra le altre cariche quella di direttore dei Musei Capitolini. Egli incrementò le raccolte museali elargendo una prima ingente donazione nel 1867 seguita da una seconda, assai rilevante nel 1876. La prima donazione del 1867 è ricordata in una deliberazione nella quale la Romana Magistratura ringraziava il signor Augusto Castellani di aver fatto dono al Comune di "una raccolta di vasi tirreni" e decretava di coniare una medaglia che è oggi custodita presso il Medagliere Capitolino. La seconda, del 1876, riguardò una vasta collezione di oggetti antichi che egli aveva depositato presso il Museo nell'arco di oltre un decennio: come apprendiamo dalla proposta di Giunta egli intese far dono di tutti i manufatti di sua proprietà alla sola condizione che rimanessero in perpetuo di proprietà comunale.

La Collezione del Museo Artistico Industriale II museo, nato come Museo d'Arte Applicata all'Industria, fu ideato da alcuni importanti esponenti del panorama culturale della Roma ottocentesca quali il principe Baldassarre Odescalchi, Augusto Castellani e suo fratello Alessandro, che invitarono il municipio di Roma perché "prendesse l'iniziativa di fondare nella nostra città un'esposizione permanente di oggetti d'arte applicata all'industria" sul modello di quelle create a Parigi e a Londra. La collezione archeologica custodita presso i Musei Capitolini rappresenta una parte esigua delle ampie raccolte del Museo Artistico Industriale il cui variegato patrimonio fu destinato, negli anni cinquanta del Novecento, a varie istituzioni museali romane. Tra i membri della Commissione Direttiva del Museo d'Arte Applicata all'Industria (Museo Artistico Industriale), Augusto e Alessandro Castellani furono tra i più attivi nel collezionare materiale di grande pregio per poi donarlo al Museo.

Bibliography
Print Resource: AA.VV., Musei Capitolini. Guida (2005) passim
Editing
Date: 2008-12-15
Name: Elena Pellegrino
Notes: Prima immissione dati sulla base della guida ufficiale.
Legacy data
Negativi:
Images



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